«Con Veron non ne abbiamo parlato, non mi ha detto ufficialmente che vuole andare via. Ma il ritorno in Italia è una decisione che spetta solamente a lui. Se questa sarà la sua volontà non gli metteremo i bastoni tra le ruote», ha assicurato Filipas. Un affare per volta. Il presidente dell’Estudiantes ha incontrato ieri i manager di Angeleri, gli ha dato il via libera per chiudere l’accordo quadriennale col club biancoceleste. Ora manca solo la firma del difensore, è una formalità secondo il patron argentino: «L’offerta della Lazio è l’unica che abbiamo ricevuto ufficialmente. L’Inter? Non sono arrivate proposte direttamente. Si era fatto avanti il >Parma ma qualche tempo fa...». L’accordo siglato con l’Estudiantes è di 3,8 milioni di euro. Angeleri arriverà a luglio, sarà tesserato per la stagione 2009/10: «C’è un costo per acquistarlo ma non mi piace parlarne ufficialmente», ha tagliato corto il presidente del club sudamericano confermando l’impossibilità del suo trasferimento a parametro zero. E’ una scelta del giocatore, ai colori biancorossi è legato.
mercoledì 4 febbraio 2009
Il presidente dell'Estudiantes: «Angeleri e Veron pronti per la Lazio» (Corriere dello Sport)
«Con Veron non ne abbiamo parlato, non mi ha detto ufficialmente che vuole andare via. Ma il ritorno in Italia è una decisione che spetta solamente a lui. Se questa sarà la sua volontà non gli metteremo i bastoni tra le ruote», ha assicurato Filipas. Un affare per volta. Il presidente dell’Estudiantes ha incontrato ieri i manager di Angeleri, gli ha dato il via libera per chiudere l’accordo quadriennale col club biancoceleste. Ora manca solo la firma del difensore, è una formalità secondo il patron argentino: «L’offerta della Lazio è l’unica che abbiamo ricevuto ufficialmente. L’Inter? Non sono arrivate proposte direttamente. Si era fatto avanti il >Parma ma qualche tempo fa...». L’accordo siglato con l’Estudiantes è di 3,8 milioni di euro. Angeleri arriverà a luglio, sarà tesserato per la stagione 2009/10: «C’è un costo per acquistarlo ma non mi piace parlarne ufficialmente», ha tagliato corto il presidente del club sudamericano confermando l’impossibilità del suo trasferimento a parametro zero. E’ una scelta del giocatore, ai colori biancorossi è legato.
Inter, preso Jenas: va via Quaresma! (Corriere dello Sport)
Dopo 5 mesi la sua avventura italiana dovrebbe appunto terminare in modo brusco. Del resto la rottura con l’Inter si era ufficialmente consumata in poco più di due ore, dalle 16.15, quando Quaresma ha sostituito Maxwell, alle 18.30, quando lo Special One ha piazzato l’ultimo affondo in conferenza stampa. In mezzo, gli ululati di uno stadio che non lo ha mai amato, forse perché in estate il deludente portoghese è stato l’acquisto più costoso dell’intera serie A. I compagni gli sono stati vicini, non capendo perché, dopo i numeri che fa in allenamento, non riesca a ripetersi in partita e nello spogliatoio ieri lo hanno incoraggiato. Mourinho davanti a telecamere e taccuini, invece, non lo ha risparmiato, esattamente come aveva fatto in passato con altri nerazzurri ritenuti dal medesimo responsabili di errori (Cruz, Burdisso, Obinna, Balotelli, Adriano, Cordoba e Maxwell).
Juventus su Benitez, Spalletti per il Napoli
Il sogno del Napoli e del suo dg Marino si chiama Spalletti: ora che Reja è di nuovo in discussione, sotto il Vesuvio torna d’attualità il nome del tecnico della Roma (vincolato ai giallorossi fino al 2011). L’alternativa arriverebbe sempre dalla capitale: Delio Rossi. Ma se vogliamo dirla tutta, allora aggiungiamo che anche Moratti comincia a prendere in considerazione l’eventuale sostituto di Mourinho: l’allenatore più stimato è Prandelli. E difatti a Firenze hanno già contattato Ballardini...
Che colpo la Roma: prende Frey!
Messa alle strette dalla lista Champions, che va consegnata entro la mezzanotte di domani (quindi con un giorno d'anticipo rispetto alla chiusura del mercato), la Roma è disperatamente alla caccia di un vice Panucci sulla fascia destra dopo l'addio annunciato con l'ex difensore del Real Madrid.
La trattativa per Marco Motta sembrava a buon punto con l'Udinese, a ora sembra invece ad un punto di non ritorno. L’ultima richiesta di Pietro Leonardi, infatti è stata questa: mezzo milione di euro per il prestito oneroso, poi altri tre milioni e mezzo, garantiti, per l’acquisto della metà del cartellino nel prossimo mercato estivo, per una valutazione complessiva, sulla carta, di sette milioni e mezzo. Cifra ritenuta eccessiva dalla Roma per un ruolo, come quello di esterno basso destro, in cui ha già a libro paga Cicinho, Cassetti e volendo, dalla prossima stagione, Rosi.
La Roma guarda allora in casa Chievo per acconentare Spalletti e i nomi sul taccuino sono due, quelli di Malagò e Frey, difensore e fratello del portiere della Fiorentina. Il secondo sembra in netto vantaggio e, al momento, appare quindi in pole position.